applichi pratiche ecosostenibili quotidianamente?

giovedì 24 maggio 2012

23 Maggio 2012 Marcia per la LEGALITA' nel comune di Andria

Resoconto dell' iniziativa del 23 Maggio 2012 "Marcia per la LEGALITA' nel comune di Andria"

Andria, No a violenza e illegalità: corteo per strage Capaci e Melissa.

fonte: http://bat.ilquotidianoitaliano.it/dalla-provincia/2012/05/news/andria-no-a-violenza-e-illegalita-corteo-per-strage-capaci-e-melissa-foto-11492.html/

(24 maggio 2012) ANDRIA- Anche Andria in memoria di Capaci e vicina al cordoglio per la giovane Melissa. In occasione del ventesimo anniversario della strage di Capaci, ieri sera si è tenuta nella cittadina andriese una manifestazione contro ogni violenza e ogni forma di illegalità, una marcia silenziosa senza vessilli o bandiere.

KIN_4210

Nonostante il tempo incerto, il corteo è partito come previsto da Piazza Umberto I:  molti giovani, studenti, rappresentanti di associazioni e liberi cittadini, che con gli striscioni hanno voluto lanciare un chiaro messaggio contro le mafie :” Se la mafia deve morire, l’ omertà deve sparire” o ancora :”Noi non baciamo le mani”.
Il corteo ha proseguito per le vie cittadine passando per via Bovio, via XX Settembre, piazza Trieste e Trento, viale Roma, corso Cavour, via Martiri di Cefalonia, viale Gramsci, via Raffaello Sanzio con arrivo presso il piazzale Giovanni Falcone dove sono stati letti alcuni pensieri di Falcone e Borsellino contro la mafia. A guidare il corteo, il primo cittadino Nicola Giorgino e rappresentanti della Giunta Comunale.
foto PH©Roberto Buscemi

LE FOTO DELLA MANIFESTAZIONE


Sfila il corteo per la legalità

fonte:http://www.domaniandriese.it/wordpress/2012/05/sfila-il-corteo-per-la-legalita/

La marcia per la legalità ad Andria
Andria che vuole ricordare la tragedia di Brindisi. Che vuole onorare la memoria di Giovanni Falcone e di tutte le altre vittime della mafia. Che vuole tenere accesa la speranza di una società costruita sulla legalità.
È la città che ha sfilato ieri pomeriggio in un corteo partito poco dopo le 20 da piazza Municipio fino al piazzale tra il liceo classico e l’edificio del Tribunale, nelle cui adiacenze c’è una proposta di intitolazione della piazza ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
In molti si sono ritrovati a Palazzo di Città per ribadire sdegno per l’attentato alla scuola del capoluogo messapico dove ha perso la vita la giovane Melissa Bassi. Altri si sono aggregati strada facendo. A metà percorso, a seguire il corteo, erano circa in cinquecento.
Tra di loro molti ragazzi delle scuola superiori, alcuni studenti universitari, i militanti delle sezioni giovanili dei partiti di tutti gli schieramenti da destra a sinistra. E poi ancora i rappresentanti della associazioni, qualche amministratore comunale tra cui il sindaco, altri politici cittadini.
Tutti insieme si sono avviati lungo il percorso con una ossequiosa compostezza. Poi, giunti in viale Roma, sono cominciati gli slogan scanditi con il battito delle mani e saltellando. Con un unico obiettivo: dire no alla mafia e sostenere la cultura della legalità. Giunti poi alla fine del percorso si sono susseguiti gli interventi.
La nota positiva è che, almeno in questa occasione, si è vista una partecipazione un po’ più nutrita e sentita rispetto agli altri cortei per la legalità a cui la città ci ha abituati, anche quando non ce n’era bisogno. Sarà probabilmente la ricorrenza della strage di Capaci che tocca qualche nervo scoperto, anche tra le giovani generazioni. Sarà la vicinanza della vicenda di Brindisi. O forse sarà una forma di maggiore consapevolezza da parte della comunità andriese che senza legalità non c’è crescita per nessuno.


SEGNALACI ALTRI ARTICOLI CHE DOCUMENTINO L'INIZIATIVA!

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un tuo commento!